“ Nell’odore pirico di sera” si celebra a Marradi la festa d’estate

  

Dino Campana storie dipinte

venerdì 9 luglio    “ Ne la sera dei fuochi… ne la luce deliziosa e bianca…” Marradi   rievocherà  il 18 luglio prossimo  la festa d’estate che Dino Campana ambienta nel suo paese natale, come dimostra Franco Scalini nel suo lavoro “Nell’odore pirico di sera di fiera”. Tradizionalmente l’avvenimento ha una data ben precisa e cioè la seconda domenica di luglio, festa della Madonna del Popolo, ma nel 1906 la celebrazione fu posticipata per farla coincidere con l’inaugurazione di una fiera di beneficenza allestita nel loggiato delle scuole comunali a favore dell’ Asilo infantile che si stava costruendo per accudire i figli delle molte donne lavoratrici. Campana nella sezione undicesima e dodicesima della Notte (Canti Orfici) ricorda quella sera di fiera e di  fuochi che le cronache del tempo datano 22 luglio 1906  e  che fu “splendida ed imponente”: le vie del paese furono sfarzosamente illuminate con innumerevoli lampadine elettriche  e le piazze con lampade ad arco voltaico; le strade  furono ricoperte di fiori  per il passaggio della processione e poi,  oltre al concerto  del locale Corpo Filarmonico,  ci furono i fuochi d’artificio. Per  rivivere con lo stesso splendore quella festa, che il caso vuole quest’anno differita alla terza domenica di luglio, il Centro Studi Campaniani ha proposto all’Amministrazione Comunale di Marradi di seguire la ricostruzione della serata svelata da Scalini e di unire alla solenne ricorrenza della Madonna del Popolo quegli eventi che Campana  ricorda nel suo testo poetico. Il Comune di Marradi si è fatto portavoce dell’iniziativa e ha coinvolto le varie associazioni locali per organizzare l’evento che si concretizzerà   introducendo nuovi  avvenimenti e mettendo al paese il vestito della festa; in tutte le vetrine dei negozi, aperti per l’occasione, spiccheranno  le locandine con parti della prosa poetica  di Campana, filo conduttore della serata. L’infiorata e le vie fastosamente  illuminate accoglieranno la processione, presieduta dal vescovo diocesano Mons. Claudio Stagni, durante la quale sarà benedetta la nuova autoambulanza acquistata dalla Confraternita di Misericordia e sul sagrato della chiesa  il concerto della banda di Popolano concluderà la cerimonia religiosa.  A questo punto l’appuntamento si sposterà davanti all’ edificio dove ha sede il  Centro  Studi Campaniani , in via Castelnaudary    per assistere alle ore 22,30  al reading poetico musicale preparato dal gruppo del salotto letterario marradese   dal titolo  “Notte Campaniana” e   rivivere le emozioni, le sensazioni, le trasfigurazioni poetiche della realtà,  immortalate  dal nostro poeta  nei Canti Orfici.  Durante lo spettacolo, in linea con quanto avvenne ai tempi di Campana, verranno raccolti fondi da devolvere alla Confraternita di Misericordia per l’autoambulanza da poco  acquistata e indispensabile alla nostra comunità. Nel buio della notte    nel cielo di Marradi  “le girandole di fuoco”,   “le stelle multicolori”  che lasciano  “ un odore pirico,una vaga gravezza rossa nell’aria” porranno fine ai festeggiamenti  che animeranno fino a tarda ora la sera della festa d’estate

Mirna Gentilini