Ricordo di “Cinto” Gurioli nel 50° anniversario della morte

img20160420_18043571mercoledì 20 aprile

Il 21 aprile del 1966 moriva a Marradi all’età di 53 anni Marco Giacinto Gurioli il popolare Cinto, nato a Aigle (Svizzera), era il più giovane degli undici figli di Enrico e Uliva Camurani emigrati che gestivano un ristorante ma che rientrarono a Marradi allo scoppio della prima guerra mondiale. Il giovane Marco frequenta la scuola comunale di musica diretta dal maestro Boldi e impara a suonare, il pianoforte, l’organo, il clarino ed il sassofono. Fa parte e recita nel ’39 nel Teatro Educativo Asilo di Marradi con l’intramontabile Marco Alpi (Capana), Enzo Barzagli, Vieri Buccivini, Lello Campana, Orazio Monti, Goffredo Nannini, Renato Ridolfi e la mitica Carolina Benini con la quale fonderà, insieme a Enzo Barzagli e i fratelli Torsitano, la compagnia di prosa del Teatro degli Animosi. Pompiere, virtuoso artigiano falegname. da il meglio di sé come compositore e musicista.  Suona nella Filarmonica locale. fonda insieme a Giuseppe Biagi e Pietro Maretti, la “Schola Cantorum” della Chiesa Arcipretale di Marradi dove suona l’organo come pure nella Chiesa della SS.Annunziata delle Monache Domenicane. Nel 1945 è fra i soci fondatori della Cooperativa di Consumo con Ottorino Randi e Angiolo Cappelli, ma, soprattutto, musica e dirige una serie di Operette come “Cenerentola” e “Fior di Loto” per la regia e la coreografia di Renato e Gina Ridolfi. Ed ancora “La Regina delle Dolomiti” e “La Ragazza Ungherese”  che, insieme alle tante recite scolastiche,  gli valgono numerosi attestati e riconoscimenti del Patronato Scolastico e della Direzione delle Scuole elementari e agrarie di Marradi. Cinto acquista, da Elisa e Manlio Campana, il 3 settembre 1946, il pianoforte della famiglia del poeta. Sposato con Isolina Fabbrini, “Lina di Cinto”,   scomparsa nel 2011, molto volentieri lo ricordiamo, insieme ai figli Enrico, Silva, Giampaolo Pape e le nipoti Arianna e Raffaella, nel cinquantesimo della morte.