Al via la 52^ Sagra delle Castagne

locandina5lunedì 28 settembre.

Gastronomia, Cultura e Folcklore, la faranno da padroni nel  mese di ottobre a Marradi. Durante le  quattro domeniche del mese, come ormai tradizione da 52 anni, il protagonista sarà uno dei prodotti tipici di questa antica terra: il Marrone. Non mancheranno poi funghi, tartufi, prodotti del sottobosco,  che saranno esposti, venduti o  degustati per le vie del Paese che si potrà raggiungere anche con le antiche locomotive a vapore.

Protagonista indiscusso sarà però il “Marron Buono di Marradi”, il più importante  per caratteristiche organolettiche di questa varietà di specie dell’Appennino  della Romagna Toscana. Un frutto che ancora oggi, viene coltivato senza l’ausilio di fitofarmaci o concimi chimici. Non a caso, per secoli, gli abitanti della montagna lo  hanno definito il “pane dei poveri”. E così dai marroni di Marradi  vengono realizzati dolci prelibati ed unici  come: i marrons  glacè  la torta, il budino, i tortellini, i biscotti, il castagnaccio. Le quattro domeniche della Sagra delle Castagne di Marradi, saranno occasioni da non perdere per soddisfare la gola immergersi nella cultura della “capitale culturale della Romagna Toscana e trascorrere ore di serenità fra, musica, folklore, animazione e palloncini per la gioia dei  bimbi. Saranno presenti negli stand anche polenta, funghi, tartufi, frutti dimenticati  birra di castagne vin brulè e altri prodotti tipici gastronomici e artigiani dell’Appennino Tosco romagnolo. Marradi è sede fra l’altro del più importante stabilimento di lavorazione delle castagne dell’Italia Centrale. L’Autunno a Marradi sarà l’occasione per conoscere i sapori genuini anche nei ristoranti e nelle aziende agrituristiche locali assieme alle specialità di castagne, alla cacciagione, alla polenta e ai numerosi piatti tipici della stagione autunnale.

 

TESTO DI “MUSA” DI ELENA FARALLI VINCITRICE DEL PREMIO “LA POESIA CI SALVERA'”.

Musa

 

Io tessitrice del  mio tempo,

            trappola lignea

            scavata nel ventre.

 

Io che vivo nel vento,

            clausura ancestrale

            di corpo e di mente.

 

Percorro distratta sentieri consueti,

e mi stendo a guardare

il mutare del corpo

            bocca inumana

            che si apre al ruggito,

            vano nutrimento il dominio.

 

Dimmi, dove hai nascosto il

dono promesso?

fiori di fango ti chiesi ricordi?

 

Di me amo la luce del sorriso,

lo smeraldo degli occhi,

le mani da regina.

 

Di me odio

l’andatura stanca da antica puttana

persa nell’afa estiva.

 

Io, unica Musa di me stessa

del suono…

intima corda.

Marradi e Palazzuolo : 150 volontari di Protezione civile in esercitazione per la nostra sicurezza

  Maggio 2013 inaugurazione dell'elisuperficie,
Maggio 2013 inaugurazione dell’elisuperficie,

martedì 22 settembre

il Centro della Protezione civile di Marradi e dell’Alto Mugello  ha ospitato   tre giorni di esercitazioni per verificare e mettere a punto il sistema d’intervento per le eventuali emergenze. L’esercitazione svolta anche nel vicino comune di Palazzuolo sul Senio ha coinvolto e interessato  150 volontari, con 100 volontari Anpas-Pubblica Assistenza giunti dal Mugello e da altri comuni del territorio fiorentino, vigili del fuoco volontari, carabinieri in congedo e alpini, dell’associazione di Marradi. Le esercitazioni nelle quali sono stati impegnati donne e uomini coordinati dalla Prefettura di Firenze, hanno comportato  l’individuazione di un’area idonea all’allestimento di un campo di primo soccorso  che è poi stato montato;  la verifica delle aree d’attesa e l’individuazione di eventuali altre aree adibite a tale funzione. “Dovevamo testare varie cose – spiega Stefano Benedettini, Vigile del Fuoco e uno degli organizzatori – in primo luogo l’individuazione di un luogo dove allestire un eventuale campo base in caso di emergenza”.  E per questo si sarebbe rivelato idoneo un terreno sito a ridosso del centro polivalente di protezione civile e l’elisuperficie. Benedettini parla anche di un evento di portata mai organizzato prima a Marradi. Evento che ha coinvolto anche (oltre a quella di Marradi) l’amministrazione comunale di Palazzuolo sul Senio e che è stato documentato con riprese e foto dalla Croce Viola di Sesto Fiorentino (autorizzata dalla Prefettura).Tante le esercitazioni nel corso di questi giorni, come per la ricerca di persone o nel caso di eventi calamitosi. “Voglio ringraziare – cpnclude Benedettini – tutto il territorio che ha accolto in maniera positiva tutte questi ragazzi”. Il centro di Marradi che può vantare anche l’importante elisuperficie inaugurata il 15 maggio del 2013 e che in questi oltre due anni di attività ha dimostrato la straordinaria utilità per le popolazioni interessate, un’opera strategica per il territorio montano perché copre una vasta area a cavallo tra Toscana ed Emilia-Romagna assicurando le condizioni per interventi d’emergenza e soccorso rapidi. Ora il territorio attende di veder soddisfatta  l’esigenza di una funzionale integrazione  con il servizio di primo soccorso di emergenza, quello con le ambulanze, che ancora non ha trovato una collocazione adeguata  all’importante ruolo che svolge nella difesa della salute dei cittadini, nonostante la sua naturale collocazione sarebbe proprio l’area in cui insiste l’impianto della Protezione civile, dei VVFF e dell’elisuperficie.

 
Maggio 2013 inaugurazione dell’elisuperficie,

 

C.S.C.M. Calcio campionato 2015/2016

"Rosa" e dirigenti CSCM
“Rosa” e dirigenti CSCM

martedì 22 settembre

Si è svolta domenica la presentazione ufficiale della squadra di calcio del C.S.C.M. campionato di seconda categoria 2015/2016 nella sala de Consiglio Comunale, presente il Sindaco e il consigliere delegato allo Sport  Andrea Pieri. La nuova squadra del Club sportivo culturale marradese, era accompagnata dal presidente della società Paolo Sartoni, dal  direttore sportivo Donato Cappelli e dal  mister Andrea Marchi. La  rosa comprende  una ventina di giocatori marradesi, fra cui molti giovani, la squadra milita nel campionato di Seconda Categoria, Girone M della federazione gioco calcio di Bologna. Gli amministratori hanno sottolineato come lo sport sia “un importante strumento educativo e veicolo per trasmettere e diffondere valori positivi come lealtà, rispetto delle regole e delle diversità, amicizia, rispetto reciproco. E – hanno ricordato – l’esempio dato dai più grandi può e deve essere di stimolo ai più piccoli”. Il presidente Sartoni e il direttore sportivo Cappelli non hanno mancato di rivolgere un caloroso  ringraziamento a tutti coloro che si adoperano per  rendere possibile lo svolgimento delle attività calcistiche.