Delegazione di Castelnaudary in visita a Marradi.Sindaco Bassetti: gemellaggio duraturo tra le comunità

venerdì 28 ottobre
Dura da più di 20 anni il gemellaggio tra Marradi e Castelnaudary. In questi giorni, in occasione della Sagra delle Castagne, una delegazione della cittadina francese guidata dal vicesindaco Jean André Taurines è in visita a Marradi. Ieri è stata ricevuta con tutti gli onori in Consiglio comunale dal sindaco Paolo Bassetti mentre domani parteciperà alla tradizionale manifestazione marradese con un proprio stand di promozione turistica: “Lo spirito di questo patto di gemellaggio e amicizia – hanno dichiarato il sindaco Paolo Bassetti e il vicesindaco Jean André Taurines – prosegue da lungo tempo e vogliamo che prosegua ancora per lungo tempo, sia sempre più stretto e radicato non solo tra istituzioni ma anche tra famiglie, giovani e associazioni”.
Prossimamente Marradi ricambierà la visita partecipando alla Festa del Foie Gras, la manifestazione tipica di Castelnaudary. E intanto si prepara agli ultimi due appuntamenti della 48° edizione della Sagra delle Castagne, in programma domani e domenica 30 ottobre, che anno dopo anno si ripete sempre con notevole successo, richiamando migliaia di visitatori dalla provincia di Firenze, dalla Toscana e dai vicini territori dell’Emilia Romagna.
Per tutto il paese stand gastronomici con le tradizionali leccornie, come i tortelli, la torta e le marmellate di marroni, il castagnaccio, i marrons glacés, le “bruciate”, spazi riservati ai classici prodotti del bosco e sottobosco insieme ad altri prodotti artigianali e commerciali. Ad animare il giorno di festa artisti di strada e musicisti itineranti, con attrazioni anche per bambini

Il fotovoltaico illumina la Scuola Dino Campana.

giovedì 27 ottobre

Quando nel 2008 l’attuale amministrazione si insediò l’edificio del plesso scolastico “Dino Campana” di Marradi si presentava con i vetri delle aule rotti. Subito furono sostituiti i vetri e nel giro di tre anni l’edificio scolastico è stato ampliato con la conclusione dei lavori, e, da martedì 26 ottobre scorso è diventato autonomo da un punto di vista energetico. L’impianto fotovolatico – un investimento di oltre 161mila euro – è composto da 78 moduli di silicio policristallino di 100 cm di larghezza e 168 cm d’altezza con una potenza da 225 W ciascuno, per una potenza di picco pari a 17,55 KW. E fornirà alla scuola una capacità energetica in grado di coprire il fabbisogno annuo (pari a circa 6 abitazioni). Non solo: d’estate, con l’anno scolastico concluso, l’energia prodotta sarà immessa nella rete di distribuzione Enel, con un ritorno economico per le casse comunali.
L’inaugurazione si è tenuta nell’auditorium della scuola alla presenza del sindaco Paolo Bassetti, dell’assessore all’Ambiente Silva Gurioli, dell’assessore all’Istruzione Giovanna Bandini, del Vice sindaco Francesco De Gaetano e del dirigente scolastico Marisa Mordini. Con loro Giovanni Bettarini, presidente della Comunità Montana, il rappresentante di Autostrade Pietro Alvisi e l’architetto Stefano Liverani.

“E’ un intervento significativo per Marradi perché consente alla scuola un’autosufficienza energetica, di far risparmiare il Comune e anche di introitare risorse dalla produzione di energia – ha sottolineato il sindaco Paolo Bassetti – con attenzione all’ambiente attraverso la riduzione di emissioni di Co2 nell’aria e quindi d’inquinamento. I lavori sono stati realizzati in estate, senza procurare disagi all’attività scolastica, e a tempo di record dalla ditta Energroup.
Per l’assessorato all’ambiente un nuovo importante risultato dopo l’attivazione dell’isola ecologica che ha sostituito l’imbarazzante ed oneroso “ecomobile” collocando il nostro Comune all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e nel risparmio energetico. Se l’Amministrazione Comunale continuerà in questa politica ambientale, efficace ed efficente, i cittadini ne avranno ulteriori importanti benefici.

Il sindaco Paolo Bassetti e l’assessore all’ambiente Silva Gurioli inaugurano il fotovoltaico nella scuola Dino Campana

martedì 26 ottobre

INAUGURAZIONE DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO – 26 OTTOBRE 2011 ore 10,30
INAUGURAZIONE DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “DINO CAMPANA”

MARRADI – 26 OTTOBRE 2011 ore 10,30 Atrio di Via San Benedetto, 5
Programma:
Ore 10.30 Introduzione della Prof.ssa Marisa Mordini – Dirigente Istituto Comprensivo ‘DINO CAMPANA’
Ore 10.40 Saluto del Sindaco, Paolo Bassetti e del Presidente della Comunità Montana Mugello, Giovanni Bettarini
Ore 10,50 Illustrazione del progetto Arch. Stefano Liverani
0re 11.00 Attivazione ufficiale dell’impianto fotovoltaico alla rete del gestore Casella Cristiano – Ditta Energroup
Coordina: Silva Gurioli – Assessore all’Ambiente

Invaso dell’Annunziata il comunicato dell’Amministrazione Comunale

giovedì 20 ottobre
Pubblichiamo il comunicato stampa dell’Amministrazione Comunale, a firma dell’assessore all’ambiente Silva Gurioli, che informa la popolazione e risponde alla strumentale campagna di disinformazione organizzata dall’opposizione-
L’apertura delle paratoie del Lago dell’ Annunziata avvenuta il 4/10/2011 ha creato molta disinformazione nella popolazione ed anche interventi di esponenti del PD che da tempo cercano di denigrare l’egregio lavoro dell’Amministrazione, guidata dal Sindaco Bassetti, non ricordando che i medesimi esponenti avevano incarichi di giunta e che nell’ aprile del 2008 sono stati mandati a casa dai cittadini di Marradi per scelte inadeguate, come i famigerati swap. Ora sbraitano, vogliono dimostrare che potrebbero essere buoni amministratori. Vogliono recuperare quella verginità politica che hanno perso. Si occupano del quotidiano, senza avere né tattica né strategia. Comunque, il dovere dell’Amministrazione comunale è quello di fornire informazioni corrette anche se l’evento dello svuotamento del Lago dell’Annunziata non è mai stato un evento cittadino fino a quando il 19 aprile del 2008, un giorno dopo l’esito favorevole delle elezioni per l’attuale maggioranza, una fortissima alluvione ha travolto i tubi dell’impalcatura a sostegno del marciapiedi costruito, poco prima delle elezioni, ed ha portato numerosi tronchi e fango nell’invaso dell’Annunziata. L’apertura delle tre paratoie è stata molto complessa e la griglia di protezione della paratoia in basso è stata rimossa causa abbondanti detriti, tronchi e tubi. Nella primavera del 2009 le paratoie sono state riaperte e richiuse nel 2010 con lo sganciamento della paratoia in alto a destra. Il nuovo intervento avvenuto il 4 ottobre con la collaborazione del Consorzio di Bonifica della Romagna occidentale, ha consentito di sistemare lo sganciamento di una paratoia, ma non l’apertura di quella in basso per i problemi esposti. Il 7 ottobre in collaborazione con i Vigili del Fuoco e di sommozzatori è stata tentata la riapertura della paratoia in alto, ma l’arrivo della pioggia non ha consentito il necessario lavoro che è stato completato con l’utilizzo di un idrovora della protezione civile e il lavoro dei Vigili del fuoco il giorno 11 ottobre. L’enorme massa di detriti accumulati è certamente dovuta alle copiose piogge che hanno contraddistinto i primi sei mesi dell’anno, il mese di luglio e parte del mese di Agosto non consentendo l’intervento di vuotatura. L’Amministrazione comunale ha atteso la fine delle piogge, il ripopolamento dell’ittiofauna, la cessazione dell’allarme incendi diramato dalla Protezione civile. Infatti per il 7 ottobre era prevista la pioggia, e quindi si doveva procedere senza indugiare ulteriormente, essendo già autunno inoltrato. I pesci, elemento scatenante della politica della minoranza, purtroppo come è sempre avvenuto hanno avuto la peggio. L’Amministrazione Comunale è stata accusata di non aver avvertito le associazioni dei pescatori, ma si impegna, da subito, sotto la stretta sorveglianza dell’Ufficio Pesca della Provincia di Firenze, a provvedere a tempo debito ad una immissione di pesce per ripristinare l’ittiofauna. Da lunghe e animate discussioni abbiamo appreso che non sarebbe stato possibile salvare i pesci, perché recuperati con reti avrebbero subito lesioni alle squame non guaribili. Forse i detrattori di questa amministrazione intendono farsi perdonare il grave danno arrecato all’invaso nel 2008? Oppure fra di loro, qualcuno pensa già al 2013 utilizzando non la proposta, quale strumento nobile della politica, ma la sterile polemica?