Per colui che avrà onorato la propria esistenza, una corona di gloria è riservata in cielo”.

bassettivenerdì 22 giugno

Grazie, maestro Ridolfi, sei stato per noi un raggio della sapienza e della luce di Dio.

Riposa in pace! Il tuo alunno Gualtiero Bassetti

Si conclude così il Messaggio del Cardinal Gualtiero Bassetti Presidente della Conferenza Episcopale Italiana letto nella Chiesa Arcipretale di Marradi da Don Pino Montuschi che ha celebrato le esequie di Renato Ridolfi, cui hanno reso omaggio, grati e commossi, numerosissimi suoi concittadini ed un nutrito gruppo di Alpini di Marradi, Palazzuolo Sul Senio, Brisighella e Fognano che hanno voluto rendere l’estremo saluto al vecchio ufficiale novantanovenne. Al termine della funzione, a nome della famiglia, Raffaella Ridolfi ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti e le numerosissime persone ed istituzioni che hanno voluto esprimere uno straordinario apprezzamento per Renato e vicinanza alla vedova ed a tutta la famiglia.

L’Alpino Renato Ridolfi ha fatto un passo avanti: i funerali venerdì 22 alle ore 10,30 alla Chiesa Arcipretale.

renato-ridolfi-tarvisio1950giovedì 21 giugno

I funerali venerdì 23 alle ore 10,30 a Marradi nella Chiesa Arcipretale
Il 7 maggio scorso il maestro Renato Ridolfi, aveva compiuto 99 anni, il 20 giugno, l’ufficiale degli Alpini ha fatto un passo avanti lasciando Marradi orfana della sua onnipresente attività improntata all’amore per la sua terra, la Romagna Toscana, all’ impegno serio, costante e generoso in tutte le Istituzioni e attività cui si è dedicato sempre ispirato e guidato dalla esperienza straordinaria e dalla sua grande cultura e passione per i fatti, l’arte e la vita della sua terra. Lo ricordiamo insegnante animatore delle attività teatrali marradesi fin dagli anni ’30. Autore di numerosissime pubblicazioni di storia locale e di monografie sui grandi marradesi scriveva e studiava il dialetto locale ma era anche un ottimo latinista. E’ stato insegnante di molte generazioni di marradesi e fra questi del Cardinal Gualtiero Bassetti. Renato Ridolfi autore e regista di numerose riviste ed operette fra le quali: Il Canzoniere, 1955, e Suona la naja, 1987. Interprete, in gioventù, de “La resa di Titi” e “L’Antenato”. Ha scritto i libri: “Cose di Casa nostra, 1977”; “Campigno” Escursione storico  leggendaria, 1985; La Battaglia delle Scalelle, 1987; “Bel Ami” e “Gigino Il giornalista ed il filosofo amici marradesi di Dino Campana”, febbraio 2001 insieme al figlio Rodolfo; “La cantata de Le Scalelle”, novembre 2002; con la nipote Raffaella; “Camminando per Marradi tra cento ricordi e mille nostalgie”, settembre 2003; “Nondum matura est-ricordando le favole di Fedro in dialetto marradese”, novembre 2005; “Nelle sere invernali, progetto “scaccia noia” tra aneddoti e curiosita”, ottobre 2006; Quaderne -Il mio Zibaldone 2015. Corrispondente del giornale “II Telegrafo” nel 1938, della “Nazione” dal 1952 al 1954 e poi de “La Giustizia”. Cultore del dialetto, ha contribuito, in questo ambito, con Oriana Fallaci, a New York alla stesura del libro “Insciallah”. Viveva a Marradi paese  cui ha dedicato tanta passione anche come assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione dal 1960 al 1965 e come consigliere di amministrazione dell’Ospedale San Francesco. Fra i fondatori dell’ U.G.M (Unione Giovanile Marradese), del Club Sportivo Culturale, della Pro Loco e della Sagra delle Castagne, ha coltivato sempre grande amore per la letteratura greca e latina e per i grandi marradesi del passato.

Dopo la conferma del Sindaco Triberti ecco gli eletti al Consiglio Comunale di Marradi per il quinquennio 2018-2023

triberti-pdmartedì 12 giugno
Dopo la vittoria di Tommaso Triberti del PD con la lista “Insieme per Marradi”, sulla candidata sindaco Raffaella Ridolfi Forza Italia con la lista “SiAmo Marradi” si è svolta la proclamazione ufficiale del sindaco e dei consiglieri eletti alle 18,30 di lunedì’ nella sala d’ingresso dell’Istituto comprensivo Dino Campana. Il Consiglio comunale sarà composto da 12 consiglieri, 8 per la maggioranza e 4 per la minoranza, oltre a Tommaso Triberti Sindaco
Per la lista “Insieme per Marradi” sono stati eletti Marco Milani, Viola Ciaranfi, Rudi Frassineti, Fabio Gurioli, Francesca Farolfi, Iacopo Visani, Alessia Fabbri e Fabrizio Alpi. Primo dei non eletti Roberto Malavolti “SiAmo Marradi” sarà rappresentata dal candidato sindaco Raffaella Ridolfi, Giulio Bassetti, Mauro Ridolfi e Alessandro Brasino. Primo dei non eletti Cristiano Talenti. Dopo le dichiarazioni di legittima soddisfazione del Sindaco Tommaso Triberti Raffaella Ridolfi ha dichiarato: I componenti di Si amo Marradi lavoreranno in Consiglio comunale e non solo per ciò in cui credono e per ciò che li ha spinti a farsi portatori di un’altra voce. Se avessimo avuto paura di perdere non ci saremmo candidati!!!
Buon lavoro a tutti noi e soprattutto al Sindaco Triberti e alla sua giunta che dal primo consiglio comunale avrà a che fare anche con un’opposizione degna di questo nome!!!!

Si AMOMARRADI chiede il faccia a faccia al candidato sindaco della lista n 2.

sabato 2 giugnoraffaella-ridolfi-300x194triberti-pd

Chiediamo il faccia a faccia fra i due candidati Sindaci scrive alla stampa la lista n.1 “Si AMOMARRADI”
Quale risposta darà la lista n.2 “Insieme per Marradi”

Siamo a pochi giorni dalla chiusura della campagna elettorale e ad oggi non c’è stata la possibilità di un confronto diretto fra i due candidati a Sindaco di Marradi. La nostra lista ritiene utile ed opportuno che questo confronto avvenga. A mezzo stampa avanziamo quindi una formale richiesta in questo senso ai nostri competitori della lista n.2. Dal confronto delle idee e dei programmi ed attraverso il faccia a faccia fra i due più autorevoli protagonisti di questo appuntamento elettorale i cittadini elettori hanno tutto da guadagnare in termini di conoscenza e informazione per una consapevole scelta di voto. Dopo il 10 giugno i due candidati sindaci dovranno, comunque, dai ruoli in cui il voto li avrà collocati, rappresentare le esigenze dei cittadini e dovranno quotidianamente confrontarsi sui problemi del futuro di Marradi che avrà bisogno di tutti: maggioranza e opposizione. Il faccia a faccia prima del voto serve anche a questo: misurare le distanze ed anche le possibili convergenze per il dopo voto. Siamo infatti convinti che fra le cose che appartengono al passato e alla vecchia politica c’è al primo posto la cultura del “O con me o contro di me”. La nostra narrazione in questa breve campagna elettorale è stata orientata non contro qualcuno ma per Marradi portando ostinatamente sul tavolo del dibattito elettorale i veri temi cui nessuno può sottrarsi che sono: lavoro e sviluppo per la nostra Comunità, perché poco ci interessano le querelle prettamente partitico elettorali, ma ci interessa guardare al futuro.

Si AMOMARRADI