Mobilitazione di Forza Italia contro la riforma della prescrizione

 

manifesto1-208x300Venerdì 31 gennaio  Da Forza Italia riceviamo e molto volentieri pubblichiamo:

Forza Italia è in prima linea per ottenere l’abrogazione della riforma che prevede lo stop alla prescrizione dopo il primo grado di giudizio, imposta dal M5s ed entrata in vigore il 1 gennaio 2020. L’abolizione “di fatto” della prescrizione comporta una conseguenza terrificante: costringerà le persone a restare sotto processo a vita. Inoltre, l’eliminazione della prescrizione, istituto che incide sul diritto fondamentale della ragionevole durata del processo, calpesterà la presunzione di innocenza, e renderà indelebile sulla persona il marchio impresso dall’indagine, dall’avviso di garanzia, visto che la sentenza definitiva arriverà in un momento indefinito. Coerentemente ai nostri valori e al nostro programma, contro quest’ultima follia giustizialista i nostri gruppi parlamentari di Camera e Senato stanno mettendo in pratica una durissima opposizione per cancellare questo pericolosissimo provvedimento illiberale e devono avere il sostegno diffuso a questa battaglia di civiltà della società intera. In questo quadro i dirigenti provinciali e locali di Forza Italia danno vita a conferenze stampa, gazebo, incontri e volantinaggi per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa  legge giustizialista e forcaiola che mina i cardini dello stato di diritto

 Silva Gurioli (Responsabile del Mugello e dell’Alto Mugello)

Il giovane professore faentino Filippo Piccinini ricercatore per la cura dei tumori è l’ unico europeo premiato con borsa di studio Yamagiwa-Yoshida Memorial International.

Prof.Filippo Piccinini
Prof.Filippo Piccinini

mercoledì 22 gennaio

Una speranza per il futuro della ricerca nella lotta contro il cancro che viene proprio da un giovane del nostro territorio. E’  Filippo Piccinini uno dei cinque professionisti e ricercatori nella lotta contro il cancro provenienti da tutto il mondo che sono stati premiati con borse di studio Yamagiwa-Yoshida Memorial International. Queste borse di studio danno la possibilità di avviare o basarsi su collaborazioni internazionali esistenti nella ricerca sul cancro. I vincitori del 2019 visiteranno istituti di ricerca di grande fama negli Stati Uniti, in Canada, in Cina e in Europa per tre mesi. Filippo Piccinini è inoltre l’unico europeo ad aggiudicarsi questa possibilità che, oltre alle visite, include un massimo di 10mila dollari.

Chi è Filippo Piccinini

Filippo Piccinini figlio di Lamberto faentino e di Fabrizia Fabbrini marradese è nato il 20 aprile 1985 a Forlimpopoli ed è residente a Faenza, vanta una curriculum universitario con un master in Ingegneria Biomedica con valutazione finale 110 e lode e un dottorato di ricerca in Tecnologie dell’Informazione. Oltre a essere professore presso l’Università di Bologna, è dirigente Area Ricerca presso l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (Irst) di Meldola. Nel 2018 un suo studio delle cellule in 3d è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale ‘Nature’.

Al Prof. Filippo Piccinini vanno gli apprezzamenti della redazione per il suo importante lavoro.

P.S.

Vent’anni senza Craxi: ci sono garofani che non appassiscono mai

IMG-20200120-WA0005martedì 21 gennaio

Una grande manifestazione lunedì scorso a Scandicci nella sala del Consiglio Comunale, oltre trecento i presenti per ricordare la figura di Bettino Craxi leader socialista e statista nel ventennale della scomparsa, e per ascoltare, in particolare, l’intervento della figlia di Craxi, Stefania, senatrice di Forza Italia. Significativa la presenza dei socialisti di Marradi in Forza Italia.

craxi

scandicci craxiPer i “craxiani” in Forza Italia erano presenti la responsabile del Mugello Alto Mugello, Silva Gurioli, il capogruppo del centro destra nell’Unione dei Comuni Rodolfo Ridolfi sindaco craxiano di Marradi dal 1988 al 1993 e il consigliere comunale di Palazzuolo Sul Senio Cristiano Talenti. 

Alessandro Mazzerelli: La settantacinquesima testimonianza milaniana

mazzerellimartedì 21 gennaio

Si è tenuto nella Sala ” Oriana Fallaci”,  posta nel Palazzo Comunale di Campi Bisenzio (Firenze), un importante evento – presenti 45 persone  – che mi ha permesso di ribadire i concetti del nostro Universale Servizio .  Ho notato la presenza della nostra grande Amica, l’ex parlamentare Professoressa Stefania Fuscagni;  della Vice Sindaco di Pistoia Anna Maria Ida Celesti;  dell’esponente politico Paolo Giovannini  e dei Consiglieri Comunali Maria Serena Quercioli, giornalista de “La Nazione” e Paolo Gondola.  Emanuele Piccini, giornalista vaticanista, mi ha consentito, in poche acute domande, di illustrare, seppur brevemente, il Messaggio del Profeta: dal perché conobbi e incontrai Don Lorenzo Milani, all’immortale e universale  Decalogo di Barbiana, che pone la Chiesa Cattolica nei secoli che – a Dio piacendo – saranno concessi all’umanità, ai vertici del bene comune in tutto il mondo.  Ricordo poi, come il Profeta mi sollecitò in sogno di tornare a visitare il Festival Nazionale de “L’Unità”, che nel 1988 si tenne proprio in Campi Bisenzio (Firenze), ove ascoltai l’ormai celebre, cinica e scientificamente provata strategia comunista pro invasione extracomunitaria:  “Compagni non preoccupiamoci per la crisi dell’Europa dell’Est… Dal prossimo anno faremo arrivare in massa gli extracomunitari che ci serviranno per rilanciare la lotta di classe e disarticolare l’Occidente e la Chiesa Cattolica”.  Ho  concluso, elencando i punti della “linea rossa” dell’etica cattolica indicatomi dal Profeta:  ” No allo scioglimento dei matrimoni religiosi per legge dello Stato, no all’aborto, no alla pornografia, no alla pedofilia, no al matrimonio fra pederasti e lesbiche, no all’eutanasia ….”  Non mi parlò dell’utero in affitto, né dell’assegnazione dei figli ai pederasti, ma disse: “ Prima che ci diano ragione scorrerà molto sangue e sia la degenerazione morale che quella politica giungeranno a livelli di incredibile bassezza.”     

Alessandro Mazzerelli.