Il Forum dei Giovani conferisce il riconoscimento “Meraviglia Italiana” al Comune di Marradi per l’Itinerario Campaniano con Leggii. La premiazione è avvenuta nel Palazzo dei Patrizi a Siena martedì 17 aprile

martedì 17 aprile
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, il Forum Nazionale dei Giovani ha promosso il progetto denominato “Meraviglia Italiana” (che ha ottenuto il patrocino della Camera dei Deputati, del Ministro dei Beni ed Attività Culturali, del Ministro della Gioventù, del Ministro del Turismo, e di moltissime regioni italiane), che prevedeva l’assegnazione del bollino di “Meraviglia Italiana” a 1000 tra siti paesaggistici, siti e beni culturali, oltre che manifestazioni della tradizione popolare, tra tutte le varie candidature che sono pervenute da enti locali e associazioni giovanili. Tra le varie proposte, particolarmente interessante, è stata ritenuta quella inerente a Itinerario Campaniano con Leggii cui è stato assegnato il riconoscimento “Meraviglia Italiana”. Il Premio è stato consegnato dal delegato alla Cultura e Turismo del Forum Carmelo Lentino al Sindaco Paolo Bassetti che capeggiava una delegazione della quale facevano parte l’assessore alla cultura Silva Gurioli e la presidente del Centro Studi Campaniani Mirna Gentilini, in occasione dell’apposito evento di presentazione di “Meraviglia Italiana” che si è tenuto martedì 17 aprile 2012 a Siena, nella Sala Convegni di Palazzo Patrizi .
Nel giugno 2010 su Marradi Free News si poteva leggere: “Al turista che giunge a Marradi per una visita ai luoghi di Dino Campana e chiede dove ritrovare le atmosfere, le sensazioni, il colore, i suoni, gli ambienti descritti nei suoi versi, suggeriamo di seguire il percorso dei leggii che l’Amministrazione Comunale con la collaborazione del Centro Studi Campaniani ha fatto rinnovare nella veste ed impreziosire nel contenuto per favorire un itinerario campaniano più chiaro, gradevole e coinvolgente.
Nei leggii, sono riportate notizie, spiegazioni, foto e parte dei testi poetici che fanno riferimento ai ricordi, al paesaggio, agli elementi della natura e agli scenari urbani di cui Campana parla nei Canti Orfici. Marradi, nonostante gli eventi bellici e le inevitabili modifiche del tempo, ha lo stesso sapore del passato; immutati sono rimasti i suoi emblemi: il castello, la cupola rossa con il leone, il fiume Lamone che “si snoda per la valle” e “trascorre le mura nere” del convento. Il percorso non riguarda solo il paese, ma anche la frazione di Campigno, distante 7 km da Marradi. La località, molto cara a Campana, è ricordata nel viaggio alla Verna, che il poeta compì nel 1910 e che descrisse sotto forma di diario. In questo ambiente rimasto inalterato nei suoi aspetti naturali (le rocce, la costa “interamente alpina”, “le rive bianche”, il vento, i falchi, ecc), Campana soggiornava a lungo rapito dal canto di un usignolo, dalle foglie “canore” dell’acacia, dai monti azzurri e dal dominio dell’acqua che “ è qui veramente la regina del paesaggio”.
Luoghi prescelti per i leggii
Via Casa Carloni – sulla strada nei pressi del parapetto del cimitero dove il poeta, recluso nella prigione di Saint Gilles, ricorda la stazione ferroviaria del suo paese. (“Sogno di prigione”).
Ponte sul Lamone ( Via Castelnaudary ) – punto di osservazione, vicino alla casa dello zio Torquato, dal quale Campana poteva scorgere il tabernacolo della “Madonnina del ponte”a cui fa riferimento ne “L’invetriata”.
La Colombaia – visione d’insieme del paesaggio marradese con le cime dei monti, il castello, la torre dell’orologio descritti in “Marradi (Antica volta. Specchio velato)” .
Ca’ di Vigoli – stretto e antico vicolo di Marradi, paese natale e sereno punto di arrivo dei vagabondaggi di Campana che ne parla in “Immagini del viaggio e della montagna”.
Strada per Campigno – vicino alla colonna che ricorda la battaglia delle Scalelle, dove la strada ripercorre l’antico tracciato, spiccano gli elementi della natura e dell’opera dell’uomo racchiusi nei versi di “Salgo(nello spazio, fuori del tempo)”.
Campigno – presso la chiesa, di fronte alla quale sorgono le rive bianche, il paese dispiega le sue bellezze cantate da Campana nel viaggio alla Verna.
E’ stata l’occasione per presentare l’iniziativa nonché le prime tappe dell’evento itinerante che sponsorizzerà in ogni regione d’Italia il progetto attraverso iniziative pubblicitarie e di intrattenimento.

Rodolfo Ridolfi