Marradi ricorda Anacleto Francini in arte “Bel Amì” Scrisse la celebre canzone “Creola”, allestita una mostra.

mercoledì 23 giugno
Si celebra sabato prossimo a Marradi, presso la sede del Centro Studi campaniani in via Castelnaudary alle ore 21, il 50° anniversario della morte di Anacleto Francini. Originario di Marradi, Francini fu librettista di opere e autore con lo pseudonimo “Bel Amì” degli spettacoli di rivista tra gli anni ‘20 e ‘40 per grandi comici come Macario e Totò, e firmò il testo della celebre canzone “Creola”.
L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” e dal Comune. Dopo l’introduzione del presidente del Centro studi campaniani Mirna Gentilini e il saluto del sindaco Paolo Bassetti, Renato Ridolfi ricorderà “Anacleto Francini, giornalista, commediografo e poeta”. Se Mirna Gentilini si soffermerà sulle figure di “Anacleto Francini, vigorosissimo temperamento d’artista” e “Dino Campana, il Rimbaud italiano”, Maurizio Brunetti parlerà de “Le poesie in dialetto da ‘Il Marciapiede’ del 1906” mentre de “Le canzoni di Bel Amì” parleranno Barbara Briccolani, Claudio Cappelli, Giannalisa Mercatali.
Seguirà l’inaugurazione della mostra di documenti del “Fondo Francini” allestita nelle sale del Museo “Artisti per Dino Campana” che resterà aperta anche domenica con orario 10-12 e 16-19.

johnny tagliaferri