Archivi categoria: Attualità e Politica

La Poesia ci salverà, al via la X^ edizione del Premio Nazionale Dino Campana

La IX^ Edizione del Premio
Dino Campana 2022
martedì 21 febbraio
Il Quotidiano On-line Marradi Free News indice, con il patrocinio del Comune di Brisighella e dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina e la collaborazione di Rinascimento Poetico-Accademia degli Incamminati – Centro Studi Campaniani Enrico Consolini e Associazione Culturale Opera In-Stabile, la X^ edizione del Premio Letterario “Dino Campana” Edizione 2023 Concorso Nazionale-Internazionale La Poesia ci salverà la cui premiazione si svolgerà a Brisighella nel Chiostro del Convento dell’Osservanza sabato 16 settembre alle ore 11
SVOLGIMENTO: Le opere poetiche dovranno pervenire online sul sito www. marradifreenews.com info utilizzando l’apposito formulario. Ogni autore può partecipare con una sola lirica. La quota di partecipazione alle spese organizzative è di 10 euro. I partecipanti dovranno versarla tramite il c/c postale è 14264477 intestato a Accademia Incamminati 47015 MODIGLIANA (FC) indicando nella causale: Premio Letterario Campana 2023
TESTI: I testi devono essere in lingua italiana, editi o inediti mai postati sui social e mai premiati in altri concorsi. Le opere a tema libero non potranno superare i quaranta versi o righe ed andranno inviate anche con il solo titolo con carattere in corpo 12 in pdf alla segreteria frenewsmarradi@gmail.com
SCADENZA: ATTENZIONE, SARA’ POSSIBILE PRENSENTARE LA PROPRIA OPERA ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 20 Agosto 2023.
PREMI:
Al 1° classificato: € 200,00
Al 2° classificato: € 150,00
Al 3° classificato: € 100,00
Le prime tre classificate saranno pubblicate, su Marradi-Free News on line e sulla rivista “Il Maestro di Marradi” che stamperà per l’occasione le opere vincitrici del premio “2013-2023”
Premio speciale per la musicalità dell’opera istituito nel 2019 a cura di “Opera In-Stabile” in memoria di “Emilio Betti”, già Presidente dell’Associazione, terza edizione
Diplomi di merito e/o partecipazione saranno istituiti ed assegnati dal Presidente della Giuria
GIURIA: La giuria, il cui giudizio è insindacabile, è composta da: Rodolfo Ridolfi (Fondatore del Premio) Presidente; Federica Balucani (Soprano), Barbara Betti (Musicista Opera In-Stabile), Gianna Botti (Scrittrice), Sandro Cosmai (Avvocato Opera In-Stabile), Emanuela Dalla Libera (Poetessa), Paolo Gambi ( Rinascimento poetico) Mirna Gentilini (Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”), Pape Gurioli (Compositore Musicista), Stefano Mercatali (Pittore), Riccardo Monopoli (Attore-Regista), Patrizia Ravagli (Accademia degli Incamminati), Raffaella Ridolfi (Marradi Free News), Lorenzo Somigli (giornalista), Massimo Scalini (Psichiatra), Elisabetta Zambon (Poetessa)
NOTIZIE SUI RISULTATI: Gli autori selezionati saranno avvisati telefonicamente o tramite notifica mail.
I risultati saranno pubblicati, appena disponibili, sul web www.marradifreenews.com
DIRITTI D’AUTORE: Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione a Marradi Free News all’interno delle riviste e sui siti senza aver nulla a pretendere.

Non ci sono ancora i cassonetti per la raccolta dell’umido in alcuni siti periferici.

giovedì 3 ottobre Riceviamo e come di consueto pubblichiamo l’interrogazione del gruppo consigliare di centro destra che denuncia la carenza dei cassonetti per l’umido nei siti più distanti dal capoluogo

Marradi, 2 ottobre 2024
Interrogazione
Cassonetti raccolta differenziata umido

Considerato che
Nelle frazioni, soprattutto quelle piuttosto distanti dal centro cittadino, non risulterebbero presenti cassonetti dedicati alla raccolta dell’umido per la raccolta differenziata.
In tali località non tutti hanno la compostiera o hanno la possibilità di installarla e quindi non ne possono fare richiesta.
Chiediamo al Sindaco
Se era a conoscenza di questa scelta organizzativa del servizio, a cosa è dovuta tale evenienza e come intende porvi rimedio nel più breve tempo possibile
Stefano Benedettini
Raffaella Ridolfi

No alla Presidenza dell’Unione per i Sindaci del Comune di Marradi e per quello del Comune di Vicchio. Così ha deciso il centro destra Mugello Alto Mugello

Marradi martedì 24 settembre riceviamo e molto volentieri pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo centro destra Mugello Alto Mugello

Raffaella Ridolfi capogruppo
Mugello-A.Mugello
Borgo San Lorenzo, 24 settembre 2024

COMUNICATO STAMPA
ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELL’UNIONE DEI COMUNI
Non possiamo votare chi nella sua carica di Sindaco ha contratto debiti con l’Unione dei Comuni per più di
300.000 euro.
Appreso dalla stampa chi andrà a ricoprire la carica di Presidente dell’Unione dei Comuni nei prossimi cinque
anni non possiamo esimerci da alcune valutazioni sostanziali e formali.
Come gruppo Centrodestra Mugello e Alto Mugello non possiamo votare un Sindaco, come Presidente, per i
primi due anni e mezzo, che nella sua gestione comunale ha contratto pesanti debiti con l’Unione dei Comuni,
come da noi denunciato fin dal 2019, non pagando per i servizi resi dalla stessa. Non possiamo votare Sindaci
espressione di Comuni con bilanci al limite del fallimento per i successivi due anni e mezzo. Pilastri dell’azione
della pubblica amministrazione sono la capacità di compiere scelte e rendere servizi in base ai criteri di
imparzialità, economicità, efficacia ed efficienza della Pubblica amministrazione, che i Sindaci indicati per
questo ruolo non sembrano poter garantire.
Esiste un’etica della pubblica amministrazione volta alla reputazione della stessa, che vediamo fin da subito
svilita nei modi scelti per annunciare prematuramente le scelte che spetterebbero ad un Consiglio di eletti
democraticamente, rappresentanti delle proprie comunità. Siamo quindi costretti, adeguandoci ahi noi, al trash
politico imperante, ad anticipare a mezzo stampa un voto contrario all’elezione del Presidente dell’Unione dei
Comuni, pur non avendo potuto analizzare un programma di mandato, ancora sconosciuto in data odierna,
perché ormai la politica si fa così!
I Presidenti non si eleggono più nei consigli ma si annunciano attraverso gli addetti stampa, a dispetto di quelle
regole di fair play politico ed istituzionale che ormai sembrano estinte e che denotano un totale svilimento dei
consessi democratici a mere passerelle per incensarsi e acquisire visibilità e che minano la reputazione delle
amministrazioni.
I Presidenti si eleggono, solo e soltanto, dopo aver messo tutte le pedine a posto nello scacchiere della sinistra
allargata, che gestisce gran parte dei nostri territori, in modo che tutti abbiano strapuntini di potere più o meno
comodi, e passi ad esempio dalla porta girevole che li defenestra dalla Città Metropolitana e li accomoda sulle
poltrone molto più scomode, a dire il vero, dell’Unione.
Esempio lampante di come la politica utilizzi da molti anni a scopo di poltronificio l’Unione dei Comuni
abdicando alle funzioni che dovrebbe svolgere, è la denuncia che parte dalle organizzazioni sindacali dei
dipendenti dell’Unione che hanno scritto anche al Prefetto sostenendo: “ci chiediamo cosa ne sarà di questo
Ente che dovrebbe essere funzionale per tutti i Comuni e che invece sembra non essere nelle agende di
nessuno”.
Il Capogruppo centro destra Mugello-A.Mugello Raffaella Ridolfi

Alluvione, Mazzetti e Tassinari (Forza Italia): “Chiesto l’invio del Genio Militare per ripristinare i collegamenti interrotti”

lunedì 23 settembre
“Non c’è tempo da perdere, né spazio per polemiche ideologiche, è necessario agire immediatamente per il ripristino dei collegamenti interrotti nelle aree colpite dall’alluvione, come nel caso delle tratte tra Marradi e Brisighella.” Queste le parole dell’On. Erica Mazzetti, responsabile nazionale del dipartimento lavori pubblici di Forza Italia, e dell’On. Rosaria Tassinari, coordinatore regionale dell’Emilia Romagna,in una nota congiunta.

Le parlamentari hanno annunciato di aver richiesto alle autorità competenti di mobilitare il Genio Militare, considerato indispensabile per la sua capacità tecnica e i mezzi adeguati al ripristino delle infrastrutture danneggiate. “Solo quando questa fase sarà completata – hanno aggiunto – potremo avviare una seria riflessione su come rivedere la strategia di contrasto e prevenzione al rischio idrogeologico, dato che quella attuale non ha funzionato a dovere.”

L’invito ad agire rapidamente riflette l’urgenza di garantire il ritorno alla normalità per i territori colpiti dall’alluvione, mentre si prepara un piano più ampio per affrontare le problematiche strutturali legate alla gestione del rischio idrogeologico.