Don Annunzio Tagliaferri: la testimonianza di Renato Ridolfi.

il maestro renato Ridolfi 94 anni
sabato 29 giugno
Il maestro Renato Ridolfi, novantaquattro anni, concludendo con la sua testimonianza il Convegno di Marradi Don Annunzio Tagliaferri, compagno di Dino Campana alle scuole elementari ha detto :
Signore e signori, mi trovo, e non me ne dispiaccio, a chiudere la parte testimoniale dell’evento che l’attivissimo Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” ha dedicato, a Don Annunzio Tagliaferri figlio di questa terra.
Chi mi ha preceduto ce lo ha illustrato con dovizia di notizie, e a me il più vecchio, qui, di quanti lo hanno conosciuto, resta per la cronaca poco da aggiungere. A sei, sette anni ero suo vicino di casa in J’Um-Marè e, da chierichetto gli ho servito la S. Messa più volte. Negli anni ’30-’35, ero in Seminario A Modigliana e don Annunzio era il direttore spirituale. Pur pellegrino, per ragioni canoniche nel territorio diocesano ha mantenuto amore e attaccamento al paese natale e, con un suo stile (sollecitava, con pubblicazioni frequenti e abbondanti l’invito alla preghiera, alla concordia e all’amicizia) ha sempre voluto essere presente. Nel 1954 il Club Sportivo Culturale Marradese, presieduto dal compianto Dott. Giulio De Pasquale, organizzò nell’ex pista da ballo dell’U.G.M (Unione Goliardica Marradese) un ciclo di conferenze sul Poeta Dino Campana, affidato a grandi oratori, scelti tra estimatori del Poeta e, addirittura, tra gli amici e compagni universitari di Dino. Il successone ottenuto sfociò nell’intitolazione di una via paeseana al poeta orfico, che il Comune fissò nel tratto Via Trento- Annunziata. L’esimio Can. Don Annunzio Tagliaferri presentò una poesia ispiratagli da una foto di gruppo del 1894, già pubblicata nel 1929 in occasione della consegna della Medaglia d’oro al Merito al Maestro Torquato Campana, zio di Dino Campana e suo insegnante di III^ Elementare ve la leggo:“Il 10 giugno son trentacinque gli anni che qui alla Torre in abito festivo, sereno il volto che non sa gli affanni, posavamo dinnanzi all’obbiettivo. Eravam quarantotto, salvo errore, noi scolari col nostro Precettore. Guardo sovente, appeso alla parete, quel gruppo della terza elementare, pochi vi son tra quanti qui voi siete, i più fra i più si debbon ricercare. Anch’io vi son senza pensieri e guai e in quel ritratto non invecchio mai. C’è degli Orfici Canti anche l’autore, mio compagno di Scuola e di trastulli, Dino Campana, a mio piacere e onore. Sotto il crin biondo i più bizzarri frulli d’una accesa ed estrosa fantasia (1) ALUI MARRADI INTITOLA UNA VIA. C’è Alpigini, Mugnai, Montuschi, Neri, Romagnoli, Miniati, Zaccherini, Montefiori, Parrini, c’è Ranieri, Stanghellini, FRANCINI, don Bandini, Scheda, Cappelli, Rivola, Bassani, Valgimigli, Pianori, Bosi, Piani, Bernasconi, Quercioli, Consolini, Dei Mercatali ce ne son diversi. Passò il bel tempo ch’eravam bambini e nell’orbe, invecchiando, siam dispersi, vivi, morti, lontani oggi presenti al Maestro diciam: Bene Merenti!
Si può rilevare da questo scritto del 1929 ripresentato, con aggiornamento nel 1954, quanto fosse in lui forte il desiderio di un paese unito e legato al passato, al presente, al futuro, perchè credeva nell'” Historia ….Magistra”, aborriva il “divide ed impera”, egoistico e avvilente, vero vulnus pestifero di qualsiasi Comunità. L’elencazione di tutti quegli individui nella sua poesia, sempre originale anche se rinnovata con versi più attuali ha voluto dirci il valore di tutti, noti e meno, ma ugualmente liberi, sostanza di una città dalle radici fresche e sane per un albero della vita rigoglioso e fruttifero. Ciò che ho sempre creduto, anch’io e sostenuto: Non solo élite, ma operosità unitaria di tutti a creare la Storia con la “S” maiuscola. Questo Don Annunzio , a modo suo, ci ha voluto indicare. Teniamone sempre conto!
Grazie per avermi sopportato.

Cambia il sindaco e all’avviso per il Wi-Fi Hot Spot Pubblico non partecipa nessuno

mercoledì 26 giugno
L’avviso esplorativo per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura per la concessione del servizio, mediante cottimo fiduciario, per l’attivazione, sul territorio comunale di Marradi, del servizio Wi-Fi Hot Spot pubblico con accesso a internet che scadeva il 24 giugno è andato deserto. Il Responsabile dell’U.T.C. del Comune di Marradi in esecuzione della Direttiva della Giunta Bassetti del 15.11.2012, intendeva promuovere un progetto finalizzato alla realizzazione di una rete Wi-Fi del territorio comunale, avvalendosi del contributo ideativo, organizzativo ed economico di imprese ed enti, secondo quanto previsto dall’art. 119 del D.Lgs. n. 267/2000, dall’art. 30, del L). Lgs. n.163/2006. Una importante impresa del settore, che aveva manifestato interesse a realizzare, a costo zero il progetto fin dal 2012, ha rinunciato ad investire per la realizzazione del Wi-Fi a Marradi. Tocca ora alla nuova Amministrazione provvedere alla copertura Wi-Fi del centro storico, dell’area Stazione, Tennis e Piscina.

NELLA VICINA CASOLA VALSENIO RIVOLTA CONTRO IL SINDACO FRANCESE CHE ATTACCA I CATTOLICI

venerdì 21 giugno
A Casola Valsenio c’è stata una vera sollevazione politica dell’intera minoranza in consiglio contro il Sindaco francese Jean-Jacques Duprat che nella cerimonia di gemellaggio ha attaccato i cattolici rei in Francia di manifestare contro i matrimoni gay e per questo considerati fascisti.
Qui sotto l’interrogazione presentata:
“Premesso che:
La cerimonia di celebrazione del 25 Aprile è stata caratterizzata a Casola Valsenio dall’intervento di Jean-Jacques Duprat, rappresentante francese della Comunità di Comuni AGD gemellata con Casola,
L’esponente politico, in un intervento fortemente caratterizzato da istanze che in Italia si possono ascrivere all’area della sinistra radicale, ha espressamente dichiarato:
“Oggi in Francia si assiste al ritorno dei fascisti nelle strade nelle manifestazioni contro il matrimonio per tutti.
E’ più che mai necessario mettere un freno alla crescita di queste ideologie in Europa.
Bisogna quindi informare, resistere, promuovere un’educazione che rifiuta l’ideologia fascista e la esclude dagli spazi pubblici”
Le parole dell’illustre ospite non sembrano lasciare dubbi sull’equipollenza di coloro che manifestano in difesa della famiglia sulla base di una evidente matrice cattolica, con il fascismo facinoroso e violento.
Noi riteniamo legittimo che dal punto di vista laico non si concordi con le manifestazioni che hanno caratterizzato la primavera 2013 in Francia, ma non possiamo permettere che i principi del cattoli-cesimo europeo e della dottrina sociale e civile della chiesa vengano inglobati in una matrice fasci-sta.
L’offesa appare tanto più grave perché lanciata in un contesto istituzionale che avrebbe dovuto unire tutte le correnti ideali della resistenza, compresa quella cattolica che così tanti caduti ha la-sciato nella lotta di liberazione.
Per questo l’affermazione suona ancor più offensiva alla memoria del sacrificio di migliaia di caduti che si riconoscono nei principi morali del cristianesimo e che sono caduti per tutti noi.
I sottoscritti consiglieri interrogano il signor Sindaco al fine di conoscere
Se condivide le espressioni e il ‘pensiero del sig. Jean-Jacques Duprat e, nell’auspicata evenienza che non le condivida, come intende risarcire moralmente coloro che si sono sentiti profondamente offesi da queste parole.
I Consiglieri: Vittoria Benericetti, Roberto Morini, Paolo Giorgi, Fabio Piolanti”

Don Annunzio Tagliaferri, compagno di Dino Campana alle scuole elementari.

lunedì 17 giugno
Il Centro Studi Campaniani rende omaggio a Monsignor Annunzio Tagliaferri, direttore spirituale nel seminario di Modigliana e arcidiacono della cattedrale, Cameriere Segreto di Sua Santità, nato a Marradi nel 1884.
L’Associazione, volendo ricordare i compagni marradesi di Dino Campana, che per ragioni diverse si sono distinti nel corso della loro vita, ha organizzato un convegno su don Annunzio che tra gli amici di Campana è stato uno dei pochi che ha scritto sul poeta, suo compagno di scuola elementare .
Le testimonianze sulla famiglia Campana e in particolare su Dino si trovano nei “Bozzetti di rinascita spirituale”, una collana curata da don Annunzio, che affronta argomenti religiosi( esempio il ripristino nelle famiglie dell’uso quotidiano della recita dell’Angelus e del De Profundis) e di varia umanità ( cronache, biografie, testi poetici, diari,corrispondenza, sciarade a premio, ecc.)
In uno di questi opuscoli nel 1954 “mentre Marradi onora la memoria del poeta concittadino, autore dei Canti Orfici” don Annunzio presenta ai suoi lettori il gruppo fotografico della 3° elementare eseguito nel rione “la Torre” di Marradi nel giugno 1894, in cui compare assieme a Dino Campana. Collega alla foto un testo poetico dedicato al maestro Torquato Campana, con memore riconoscenza, aggiunge il manifesto delle onoranze al poeta e i suoi ricordi sul carissimo condiscepolo e vicino di casa.
Al convegno, che si terrà a Marradi sabato 29 giugno alle ore 16,30 presso il Centro Studi Campaniani, via Castelnaudary, 5, dopo l’introduzione del presidente del Centro Studi Mirna Gentilini e il saluto del sindaco Tommaso Triberti, interverranno don Marino Tozzi, già vice rettore del Seminario di Modigliana, che ricorderà don Annunzio Tagliaferri, Direttore Spirituale del Seminario di Modigliana e Mirna Gentilini che parlerà di Dino Campana e Annunzio Tagliaferri, compagni di scuola elementare, seguiranno le testimonianze di :don Anselmo Fabbri, Francesco Fabbri e Renato Ridolfi.
Nella mostra che sarà inaugurata al termine del convegno nelle sale del Museo “Artisti per Dino Campana” saranno esposti la collezione completa della collana “Bozzetti di Rinascita Spirituale” curata da don Annunzio, pubblicazioni, materiale iconografico e documenti vari gentilmente concessi .
La mostra rimarrà aperta domenica 30 giugno ore 10,00 – 12,00; 16,00 – 18,00.
Potrà essere visitata sino al 14 luglio nei giorni di apertura del Centro Studi ( martedì e venerdì dalle 17,00 alle 19,00) e nei giovedì sera dalle 20,30 alle 22,30.