Il Gruppo Escursionisti Marradesi al capolinea, Marradi perde un’altra importante risorsa del turismo ambientale

giovedì 30 giugno

Marradi perde un prezioso strumento di socialità e di animazione per i marradesi ed i villeggianti appassionati di Trekking. Con lo scioglimento del G.E.M, un’Associazione fondata cinquant’anni orsono dal compianto Beppe Gurioli si spenge il fulcro dell’attività escursionista, il motore di gite e ritrovi conviviali cultura e musica che ha coinvolto un considerevole numero di amanti dei nostri monti e delle nostre tradizioni. Fra i più attivi ed assidui protagonisti ci piace ricordare Ettore Contarini che ne è stato anche Presidente, Giuseppe Meucci autore insieme a Beppe Gurioli del volume “La Nostra Piccola Valle Dell’Eden”, GianCarlo Vinci provetto ed appassionato cavaliere, Giovanna Rivola e tantissimi altri. Al GEM si devono le prime importanti iniziative dei “Percorsi Campaniani”: Monte Filetto, Il Lavane, La Verna degli anni ’80/’90 e le tante iniziative a Coloreto (Coloreda). Il GEM è sempre stato attento alle emergenze ambientali e alla difesa della salvaguardia storica del territorio dove ha operato, emblematica la riscoperta e la valorizzazione e tutela dell’antica quercia di Trebbana.

Giuliano Mercatali l’ultimo dinamico animatore getta la spugna e con amarezza afferma: “…eravamo rimasti in pochi non c’è stato ricambio generazionale, ai giovani oggi interessa poco scoprire i profumi delle ginestre…” Speriamo non si riproponga come si legge nel libro di Gurioli e Meucci: Vita negli anni ’30 alle Fontanacce, un podere dell’alto Appennino marradese”… Poi, nel giro di pochi anni, questo mondo scomparve: le case si vuotarono, divennero ruderi e tutto fu avvolto dai rovi e dal silenzio.

Marradi, San Godenzo e Londa selezionati nell’ambito del Bando Borghi (PNRR) fascia B progetti quadriennali.

domenica 26/06/2022 –
Ai ventun Comuni italiani sotto i cinquemila abitanti selezionati per ottenere 20 milioni del Bando Borghi PNRR per la Toscana è stato assegnato al Borgo di Castelnuovo di Avane Arezzo, Comune di Cavriglia si aggiungeranno, fra i 229 progetti selezionati nel piano B, riservato alla rigenerazione culturale e la rivitalizzazione sociale ed economica ci sono anche i Comuni di Marradi e Londa San Godenzo
Si tratta di progetti quadriennali, per un valore totale di 1 milione 650 da erogare al Comune di Marradi a fronte degli interventi realizzati entro il 2026 e di un totale di 2.077.000 euro, per i Comuni di Londa San Godenzo.
Ogni Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale dovrà essere ultimato entro giugno 2026 e una parte entro giugno 2025. Il progetto del Comune di Marradi si propone prima di tutto di recuperare l’ex Albergo “Il Lamone” quelli di Londa e San Godenzo lo Chalet del Lago a Londa e il Palazzo Storico Del Campana a San Godenzo –
Grazie a queste selezioni, le imprese che svolgono attività culturali, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali localizzate nei tre comuni oggetto dei Progetti di rigenerazione culturale e sociale, potranno partecipare ad una successiva procedura di selezione, a gestione centralizzata di responsabilità del MiC, per accedere a finanziamenti a fondo perduto, con una dotazione finanziaria per territorio pari a circa 800.000 euro.

Marradi piange la scomparsa di Marina


venerdì 24 giugno Con la scomparsa di Marina, Marradi perde una delle sue donne più generose creative ed intelligenti che l’hanno animata negli ultimi 30 anni! A noi piace ricordarti così ora che sei volata in cielo! Esprimiamo anche a nome di tutti i nostri lettori sentite condoglianza alla famiglia ed un abbraccio ad Iccio

Rodolfo Ridolfi Direttore Responsabile

L’Istituto Dino Campana di Marradi C’E’…..il Comune meno

mercoledì 22 giugno Scrivono gli insegnanti dell’Istituto Dino Campana di Marradi:
L’Istituto Dino Campana di Marradi C’È… La nostra scuola, come tutte le scuole, fra le mille difficoltà che ha vissuto negli ultimi tempi a causa dell’emergenza covid ha cercato anche quest’anno di offrire ai suoi ragazzi una proposta il più possibile ampia e qualificata.
Le iniziative si sono concentrate nel corso del secondo quadrimestre e, in particolare, al termine dell’anno scolastico quando le regole legate alla pandemia si sono piano, piano, alleggerite. Sono state preparate iniziative legate ad alcune giornate particolari, già tradizionali nella nostra scuola, come la “Giornata della Memoria” con il Comitato di Crespino, memoria instancabile a ricordo dell’eccidio avvenuto nell’estate del 1944 o la giornata contro il femminicidio, in cui il Palazzo comunale di Piazza Scalelle si è colorato di mille drappi e palloncini rossi.Non sono mancati i momenti di solidarietà e condivisione: al presidio della Fabbrica dei Marroni dove gli operai per giorni e giorni hanno difeso il diritto al proprio lavoro; poi la suggestiva “marcia della pace” con il paese a illuminare il crepuscolo con fiaccole e con tutta la voglia di futuro dei nostri ragazzi, per dire un forte “no” alla guerra e all’invasione dell’Ucraina. Ne è poi scaturita la raccolta spontanea da parte degli alunni di qualche piccolo risparmio, che tramite la Misericordia locale è servita a formare tante piccole gocce di solidarietà per l’Ucraina. Ma la piena vitalità della scuola si è concentrata soprattutto nell’ultimo periodo dell’anno scolastico quando sono ripresi i progetti e si sono svolte le gite e le uscite di fine anno, una tradizione da sempre nel nostro Istituto. Tutte le classi dall’infanzia alla secondaria di primo grado si sono “sguinzagliate” verso mete diverse: dal mare e monti, dagli zoo alle città…
E qui va davvero il nostro grazie alla nostra Preside prof.ssa Meri Nanni che ha capito l’importanza di queste iniziative per i nostri ragazzi e con “coraggio”, pur essendo il primo anno che condivideva con noi, ha autorizzato fidandosi quanto richiesto dai vari insegnanti di classe.
Ed infine la “ciliegina sulla torta: durante l’anno scolastico con il prof. Niccolò Baldassini come capofila, instancabile promotore e realizzatore, l’istituto ha aderito ad un bando ministeriale indetto a livello nazionale per l’ampliamento dell’offerta formativa a.s. 2021/2022 – D.M. 48/2021 art. 3 comma 1b.
Il progetto è stato incentrato sulla figura del nostro poeta Dino Campana, in ricordo del novantesimo anno dalla morte, e con grande soddisfazione non solo abbiamo vinto, ma siamo arrivati addirittura primi……
Mentre ci complimentiamo con i dirigenti e gli insegnanti non possiamo non ricordare con oggettività i momenti di latitanza e l’assenza del Comune rispetto al Plesso scolastico e lo facciamo con la pubblicazione di questa foto emblematica delle condizioni non ottimali in cui hanno lavorato insegnanti ed alunni nell’anno scolastico appena terminato sperando che alla ripresa autunnale il Comune abbia provveduto ai necessari interventi che consentano agli alunni di frequentare una struttura accogliente e sopratutto sicura.