Marradi: 2 metri di neve, è emergenza continua

Marradi
sabato 11 febbraio
Squadre al lavoro per rimuovere i cumuli, sala operativa comunale aperta h24
E’ vera emergenza neve nella Romagna Toscana. E’ tutto bianco, imbiancato, si è sommersi, invasi da una alta e immensa coperta di neve: 2 metri abbondanti. Solo ieri ne è caduta un 1 metro, 20 cm l’ora. E di nevicate ne sono previste ancora per la giornata di oggi. Una situazione che preoccupa notevolmente il sindaco di Marradi Paolo Bassetti che sta seguendo passo passo dal Coc (centro operativo comunale), costituto presso il Centro polivalente di Protezione civile in località Filetto, le operazioni e gli interventi messi in atto con mezzi e personale comunale, operatori e volontari di Protezione civile e del distaccamento Vigili del fuoco, mezzi privati. Ma Marradi da solo non ce la fa. Stamani squadre formate da personale del volontariato Anpas, Misericordia e Vab sono arrivate da Borgo San Lorenzo per dare man forte a spalare e rimuovere la neve. Domani ne giungeranno altre, anche per dare rinforzo nel comune di Palazzuolo, che sta facendo fronte all’emergenza con analoghi interventi e azioni. E da Trento stanno giungendo 3 turbine, 2 verranno impiegate nel comune marradese e una in quello palazzuolese per “tagliare” e sparare via il muro di neve. La sala operativa del Comune resterà aperta ininterrottamente, h 24, e a presidiarla ci sono il sindaco Bassetti, un rappresentante della Protezione civile della Provincia di Firenze, personale volontario dei Vigili del fuoco e della Protezione civile Mugello. Ed è stato messo a disposizione un numero di telefono da contattare per inoltrare segnalazioni, richieste d’intervento: è lo 055 8044391.

“La situazione è molto critica, e con le sole nostre forze, con la tantissima neve che è caduta e che cadrà ancora secondo le previsioni, non ce la facciamo – ammette il sindaco Paolo Bassetti -. Abbiamo richiesto rinforzi e 12 uomini del volontariato di Protezione civile sono venuti a darci mano per rimuovere i cumuli di neve dalle strade, dai marciapiedi, dai parcheggi, dalle aree d’ingresso dei servizi, ma è un lavoro che non finisce mai”. Tutti i mezzi e il personale a disposizione sono all’opera, sia nel capoluogo che nelle frazioni. Le criticità maggiori si avvertono nelle frazioni più lontane, nelle aree più isolate: “Abbiamo finora raccolto 20 richieste d’intervento – afferma il sindaco Bassetti -, soprattutto di anziani o famiglie con disabili che hanno difficoltà a uscire di casa e spostarsi. Un allevamento sta finendo il fieno per i suoi 30 capi di bestiame e in un’azienda agricola scarseggiano foraggi e viveri”. E poi ci sono le spese, che salgono: “Per far fronte a questa emergenza abbiamo dovuto impegnarne di straordinarie – osserva il sindaco Bassetti – per interventi di somma urgenza, stanno ancora aumentando e i fondi sono ormai ridotti all’osso. Ci auguriamo che la richiesta di riconoscimento di stato d’emergenza per calamità naturale venga accolta, per tutto il territorio dell’Alto Mugello – conclude – sarebbe un sostegno essenziale”.

Ancora disagi sul trasporto ferroviario, con i treni che non circolano. Chiusura della ferrovia per l’intera giornata, sia la linea Faenza-Marradi-Faenza, con il servizio che sarà assicurato con bus sostitutivi, sia la linea Borgo-Marradi. Al momento alla stazione di Borgo si trovano 5 pendolari a bordo del treno che avrebbe dovuto raggiungere il comune marradese: a loro sta provvedendo Trenitalia.

Personale della Misericordia e del Comune di Firenzuola stamani hanno raggiunto in località Tirli un anziano che era rimasto isolato nella sua casa, e si trova in buone condizioni. Sempre stamani personale della Protezione civile è intervenuto stamani all’ospedale di Borgo San Lorenzo per ripulire dalla neve l’elisuperficie. Non risultano particolari problemi o criticità sulla viabilità territoriale, anche se è necessario circolare con pneumatici da neve o catene montate.

ufficio stampa

johnny tagliaferri