giovedì 3 maggio Da OK Mugello riportiamo l’articolo del direttore Nicola Di Renzone
Cittadini montani e… digitali, a Marradi. Il comune dell’Alto Mugello è tra i primi tre comuni dell’area fiorentina – e tutti e tre, con Vaglia e Scarperia, sono mugellani -, che hanno registrato il maggior rapporto numero di servizi on line ogni mille abitanti. E’ Linea Comune a evidenziarlo nel rapporto sul sistema di servizi on line per l’anno 2011. Insomma, anche i cittadini che abitano in aree montane dimostrano di usare e apprezzare Internet e i servizi che possono essere accessibili con un click, con adeguate reti infrastrutturali veloci.

E da questo punto di vista, anche il Comune marradese fa la sua parte, rendendo disponibili tramite Linea Comune i servizi on line ma anche investendo in tecnologia. Con un finanziamento di circa 25.000 euro assegnato dall’ex Comunità Montana sono state portate da 2 a 3 le postazioni di navigazione Internet alla biblioteca comunale (costo 20 centesimi ogni 20 minuti) ed è stata attrezzata con un sistema di navigazione Internet, videoconferenza e videoproiezione l’aula magna dell’istituto scolastico comprensivo Dino Campana, a beneficio della scuola ma anche per finalità pubbliche.

“Internet può rappresentare un grande risorsa per la montagna, per gli abitanti che abitano e lavorano in aree montane, e l’amministrazione pubblica deve mettere a disposizione mezzi e attrezzature, opportunità e uguale accesso ai cittadini – sottolinea il sindaco di Marradi Paolo Bassetti -. Per questo ci auguriamo che tutta l’infrastruttura a banda larga wi-fi, su cui vi è stato un ingente investimento pubblico, possa funzionare pienamente a regime, a beneficio di tutti ma in particolar modo per le persone che abitano in zone rurali e distanti, scopo dell’investimento”.

E infatti il territorio di Marradi si mostra ricettivo anche rispetto all’informazione online. E’ proprio qui, ad esempio, che è nato il quotidiano locale online Marradi Free News, che spesso collabora con la redazione di OK!Mugello.

Che dire allora, buon click a tutti….

Nicola Di Renzone