Si è concluso sabato scorso il Premio Campana che è giunto alla VIII^ Edizione ed il nostro giornale che è il principale motore insieme all’Accademia degli Incamminati, Opera-In- Stabile ed il Centro Studi “Enrico Consolini” pubblica come prevede il Bando i Testi dei Vincitori iniziando proprio dall’opera di Giambattista Zambelli:
” Nonno perche’?”
Lo sguardo che grida
parole taciute,
silenzio assordante
di urla mai udite….
O nonno perche’,
ignari del male,
mi han tolto il torpore,
cuscino essenziale
dei sogni di bimbo?
Perché tu e la nonna,
il babbo la mamma,
perché sì gran gelo
prosciuga la stanza,
di amore sincero?
O putto mio caro,
la vita ti degni
di ciò che l’ignaro destino
ti ha reso,
in modo sì amaro…
Carezza divina
il tuo dolce sorriso,
che ammalia ed intriga…
Ma il volto scurisce:
la mera illusione
di bimbo felice,
archivia, finisce…
O nonno o nonno,
ma il bene
ed il male,
il giusto, sbagliato
e l’odio, l’amore,
mi fu mai spiegato?
Tu bruco, tu bruco,
che vola farfalla,
ti spuntin le ali,
e uscito dall’ombra
di oscuri misteri,
abbracci la vita