sabato 30 ottobre Pubblichiamo l’interrogazione dei consiglieri di Forza Italia nell’Unione dei Comuni: Rodolfo e Mauro Ridolfi sui disagi dei pendolari nella tratta ferroviaria Firenze-Faenza
Interrogazione al Presidente dell’Unione dei Comuni
Oggetto: Linea Firenze-Faenza (Faentina): treni inadeguati, ritardi, soppressioni, sovraffollamento, mancati rimborsi disagi inaccettabili. La Regione smentisce.
Premesso: che una ferrovia efficiente rappresenta una risorsa importante per il Mugello ed una condizione insostituibile per arrestare il declino e l’ulteriore gravissimo spopolamento in atto dei Comuni di Marradi e Palazzuolo Sul Senio;
che purtroppo e da lungo tempo i cittadini interessati subiscono disservizi e disagi intollerabili quali ritardi quasi costanti, soppressioni, sovraffolamento delle vetture (in violazione delle norme anti-covid sul distanziamento), mancati rimborsi ai lavoratori ed agli studenti;
che la sinistra che governa la Toscana, il Mugello, Borgo San Lorenzo e Marradi, come abbiamo sostenuto puntualmente ed impietosamente in tempi non sospetti, (2012 ai tempi di “Fuori dal Tunnel e poi fino ad oggi) con numerosi e ricorrenti documenti, odg e interrogazioni nei comuni interessati, sulla Faentina non riesce a togliere un ragno da un buco;
che “Lo supponevo” diceva Zagar il personaggio dei fumetti esperto in travestimenti (da conte, da alpino, da canguro e da struzzo, da strisce pedonali), abbiamo pensato di fronte al teatrino dell’assessore regionale di turno Stefano Baccelli che non si piega neppure di fronte alla tardiva, ma opportuna iniziativa dei Sindaci di Borgo San Lorenzo e Marradi che si erano accorti che “La situazione non è più sostenibile”;
che l’assessore della Regione, ha seccamente smentito anche i suoi sindaci affermando che: puntualità delle corse, efficienza della linea e servizi all’utenza sarebbero migliori di quelli codificati nel 2020 “nonostante si siano verificati alcuni ritardi e soppressioni, la Faentina si conferma fra le migliori linee diesel in Toscana”;
che la Regione Toscana ed Rfi con la complicità spesso degli Enti Locali hanno disatteso le esigenze dell’utenza destinando, spesso “le risorse attese da oltre 20 anni comprese quelle per i danni della Tav ad imbiancare stazioni invece di istituire nuovi treni più corse e servizi efficienti per gli utenti”, in primis studenti e lavoratori pendolari;
Interrogano il Presidente
Per conoscere se quanto riportato in premessa corrisponda a verità e del caso se non ritenga, come gli interroganti ritengono, necessaria una immediata azione di concerto con i Comuni interessati affinchè vengano ricondotte alle proprie responsabilità la Regione Toscana affinchè esercitando le sue prerogative con i gestori RFI e Trenitalia, garantisca “a studenti, pendolari e cittadini un servizio adeguato” per il Mugello e la Romagna Toscana/ Marradi e Palazzuolo Sul Senio.
Rodolfo Ridolfi- Mauro Ridolfi